Disegnami, o diva! I classici nei fumetti

Authors

  • Annalisa De Rosa Università degli Studi di Salerno

DOI:

https://doi.org/10.34679/thersites.vol1.16

Keywords:

Classical Reception Studies, Comic, Ancient World, Narrative Types, Literary-historical, Historical Comic or Comic-adventure-Romance, Historical-parodic

Abstract

Italiano

L’articolo riflette sul riuso del mondo antico nel fumetto moderno. Dopo aver mostrato l’esistenza, sin dall’antichità, di forme comunicative fondate sull’interazione tra parola e immagine (retorica; teatro), si analizzano le diverse modalità narrative con cui il mondo classico viene rappresentato nei fumetti (fumetto storico-letterario; fumetto storico-avventuroso o fumetto-Romance; fumetto storico-parodico). L’indagine prosegue poi con l’analisi della struttura narrativa di alcuni fumetti sul mondo antico. Lo spoglio di alcuni comics induce all’individuazione di due categorie della narrazione, che determinano precise interazioni tra mondo antico e fumetto, quali il mondo antico usato come «a priori» della narrazione fumettistica e il mondo antico vissuto come «ritorno al passato». Tali schemi narratologici evidenziano due diverse concezioni dell’antichità: nella prima categoria narrativa passato e presente sono posti sullo stesso piano, senza conferire primati ad alcuno; nel secondo caso, invece, si evidenzia la superiorità culturale della modernità rispetto al mondo antico.

 

English

The paper discusses the representation of the ancient world in modern comics. After having shown that certain media based on the interaction between word and image (rhetoric, theater) exist in fact since ancient times, the different types of narratives are analyzed by which the classical world is represented in comics (comic literary-historical; historical comic or comic-adventure-Romance, historical-parodic). The study continues with the analysis of the narrative structures of comic books that deal with the ancient world. A survey of these comics leads to the identification of two types of narratives which can precisely determine the interactions between ancient world and comic: one that uses the ancient world as “a priori” of its storytelling and another one that can be described as a “return to the past”. Thus, the narratological outline highlights two different conceptions of antiquity: in the first case, past and present are on equal footing, without giving one the primate over the other; in the second, however, the cultural superiority of modernity over the ancient world is emphasized.

Author Biography

Annalisa De Rosa, Università degli Studi di Salerno

Dottore di ricerca in Filologia Classica